Project Description
Psicoterapeuta di professione, lavoro a Milano.
Dal 2017 ho iniziato a prendere sul serio il mio ruolo di fotografa. Raccontare storie con fotografie è diventata la mia ossessione che mi permette di
conoscere nuove culture, nuovi punti di vista e affrontare nuove sfide tutto ciò mi porta a conoscere nuove parti di me e nuovi modi per raccontare le mie storie.
La fotografia e le arti visive mi insegnano sempre a scavare dentro di me per poter superare i miei limiti prospettici per leggere e raccontare il mondo che incontro fuori e dentro di me.
La Furia del Sarno
Ho deciso di lavorare a questo progetto perché l’elemento acqua lo sento molto affine a me. L’acqua cura, pulisce, disseta, e quando m’immergo
nell’acqua, ho quel ricordo inconscio di avvolgimento nella placenta e mi calma. E ho scelto di raccontare il dramma del Fiume Sarno. Riconosciuto ormai come il fiume più inquinato d’Europa. Il fiume Sarno si trova in Campania, anche se è di soli 24 km ha una grande importanza funzionale. Se un tempo il fiume era navigabile e pescoso nonché
citato da poeti e scrittori nelle loro opere, ora è noto per essere considerato il fiume più inquinato d’Europa.
La colorazione dell’acqua è di un anomalo marrone ma può capitare che vari dal rosso, al verde, al blu, a seconda di ciò che viene sversato illegalmente. Cromo, tetracloroetilene, manganese, ferro, sono alcune delle sostanze rilevate negli anni su campioni prelevati nel fiume e nei suoi affluenti.