Project Description

ELISA TOMASELLI

Natalia

Il progetto vede Natalia, una donna di trentaquattro anni di nazionalità bulgara, nel suo percorso di recupero da un passato sconvolto dalle continue violenze domestiche, compiuto all’interno di una struttura d’accoglienza di Roma, dove da tre anni vive protetta assieme ai suoi due bambini. In mancanza di una valida legislazione e di misure cautelative decisive, sono i centri anti-violenza a rivestire un ruolo fondamentale e una risposta immediata per le donne che chiedono assistenza. Il coraggio, l’amore materno e la grande paura che per lei e i suoi figli potesse essere l’ultimo giorno di vita, hanno spinto Natalia a chiedere aiuto all’esterno. Il difficile lavoro di recupero operato su se stessa e lo sviluppo di una forte connessione coi suoi figli, pongono Natalia come portavoce di un processo di rinascita, che ha le sue radici nella consapevolezza del proprio valore di donna e di madre. Una voce che fa eco a tutte le donne vittime di violenza, all’interno di un problema sociale globale e di difficile misurazione, poiché essendo raramente denunciato, il fenomeno rimane sommerso.

BIOGRAFIA

Elisa Tomaselli nasce a Frosinone nel 1981. Dopo aver conseguito la laurea in Lingue e Letterature straniere si trasferisce per un breve periodo a Londra e successivamente a Roma, dove attualmente vive e lavora. Da sempre affascinata dalle forme di linguaggio visivo, in particolar modo dalla fotografia, nel 2009 si iscrive ad alcuni corsi di formazione per apprenderne le nozioni base. Accantonata la fotografia per qualche anno, la riprende nel 2016 in occasione dello sviluppo di un progetto collettivo, che le darà modo di approfondire la piena potenzialità di espressione del mezzo fotografico. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero e pubblicati in diverse riviste come “Grain Magazine” e “Eye Magazine”. Ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui il Sony Photography Award, Life Framer, IPA, primo posto portfolio al London Street Photography Festival e primo posto portfolio all’Umbria World Festival.