Project Description
Timore e tremore
Ho letto che i traumi e gli stati d’ansia si possono trasmettere attraverso le generazioni in maniera ereditaria, come un inconscio bagaglio genetico. Questa informazione ha acceso in me il desiderio di indagare la natura delle reazioni ed i comportamenti di due persone con cui sono cresciuta: mia madre e mia sorella. Ognuna di loro porta con sé un peso, un trauma che le ha generato ansia e dolore.
Mia madre ha sofferto una perdita quando era giovane. Questo evento ha innescato in lei un circolo vizioso che si è evoluto diventando un tremore incontrollabile, dovuto ad una malattia degenerativa che impedisce il controllo del movimento.
Mia sorella ha assorbito questa sofferenza in maniera indiretta ed è divenuta, nel tempo, lo specchio della donna che l’ha generata, portandone il pesante bagaglio.
Ho compreso come un trauma possa tramutarsi da evento singolo ad un lento processo di mutamento che condiziona, plasma e definisce ogni aspetto, non solo della vita di chi lo subisce direttamente, ma anche di chi lo eredita.
Crescendo con queste due donne ho scoperto la funzione terapeutica che può avere il teatro, la lettura, il ricordo dei momenti felici. Immergersi nelle storie degli altri stimola la fantasia, generando una nuova realtà.
Questa osservazione, nata come desiderio di comprendere meglio le persone che hanno un ruolo così importante nella mia vita, è diventato, quasi inconsapevolmente, il mio stesso percorso di riscoperta.
Emozioni e desideri, riemersi attraverso la macchina fotografica, mi hanno aiutata a riconoscere le mie stesse paure e a riscoprire la capacità di sognare.